Perdere la testa. Il cappello tra moda e follia
Mostra a cura di Elisa Fulco con opere degli autori dell'Atelier Adriano e Michele
La mostra “Perdere la testa. Il cappello tra moda e follia”, promossa da Borsalino Spa e dalla Fondazione Borsalino, ha raccolto una quarantina di opere realizzate dagli autori dell’Atelier di Pittura Adriano e Michele mostrando attraverso disegni e produzioni pittoriche il ruolo che il copricapo e gli abiti svolgono all’interno del loro e del nostro mondo: un sintomo in grado di svelare la difficile costruzione del sé che oscilla tra desiderio di distinguersi e necessità di omologarsi. Le opere esposte sono di Umberto Bergamaschi, Silvano Balbiani, Giuseppe Bomparola, Curzio Di Giovanni, Patrizia Fatone, Massimo Mano, Andrea Vicidomini, Paolo Giovanetti.
Partendo dalle immagini degli autori dell’Atelier, la moda e i suoi possibili sconfinamenti nella patologia sono oggetto di un’indagine che dalla psicanalisi alla storia dell’arte approda alla sociologia. In particolare ci si sofferma sul carattere iconico e altamente simbolico del copricapo. Le opere in mostra sono raccolte in un catalogo edito dalle edizioni di passaggio, progetto grafico di Mari Conidi, con testi di Elisa Fulco, Giovanni Foresti, Teresa Maranzano e Marco Pedroni.