Spazio Acrobazie

Al via Spazio Acrobazie

Parte dal carcere Ucciardone di Palermo il progetto biennale “Spazio Acrobazie. Laboratorio produttivo e di riqualificazione attraverso la mediazione artistica”, a cura di Elisa Fulco e Antonio Leone, promosso da Fondazione CON IL SUD e Fondazione Sicilia, che conta su 15 nuovi partner. Per la prima volta coinvolge, oltre all’Ucciardone, l’Istituto Minorile e l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione penale esterna per la Sicilia.

Costruito su tre target differenti (detenuti con pena definitiva del carcere Ucciardone; minori e detenuti in esecuzione penale esterna), Spazio Acrobazie mira a creare un innovativo modello di “servizi” che funziona come cerniera tra il dentro e il fuori, utilizzando l’arte e la creatività come occasione di formazione, di riqualificazione degli spazi detentivi e come formula produttiva in grado di migliorare l’immagine e il posizionamento di quanto prodotto dal sistema carcerario. 

Attraverso la formula del workshop con l’artista, nel biennio del progetto si riqualificheranno le aree comuni degli spazi detentivi che necessitano di essere nuovamente risemantizzate (sala d’attesa, aree verdi, spazi ricreativi), intervenendo anche su spazi esterni attraverso interventi di giustizia riparativa, in cui la riqualificazione funzionerà come una forma di risarcimento per la comunità. Una riqualificazione che dai luoghi si trasferisce alle persone, utilizzando proprio l’arte come modello formativo in grado di favorire l’acquisizione di nuove competenze relazionali. 

Il progetto è promosso da Acrobazie e ruber contemporanea.

Arte, impresa e sociale. Le acrobazie non si fanno mai da soli

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